Si parte, quindi, giovedì 28 settembre con l’apertura della rassegna del filosofo del “pensiero meridiano”, Franco Cassano, che eseguirà la lettura inedita di “La prima volta”. In seguito, il già citato Sergio Rubini permetterà al pubblico di seguire una perfomance cine-teatrale intitolata “La prima volta davanti all’obiettivo”, grazie all’aiuto di alcuni giovani attori scelti personalmente dall’attore e regista.

Il venerdì successivo, invece, sarà proprio Carofiglio a dare il via alla nuova giornata culturale leggendo un brano di “Bari, città di frontiera”, seguita subito dopo da un breve spezzone del film inedito di Daniele Vicari “La nave dolce”, una pellicola dedicata alla rievocazione dello sbarco della Vlora, l’imbarcazione che precisamente vent’anni fa attraccò nel porto del capoluogo pugliese con 20mila albanesi a bordo. La giornata terminerà con la visione del prodotto video-teatrale del regista leccese Paolo Pisanelli, “Il terremoto delle donne”, dedicato invece alla tragedia verificatasi due anni fa a L’Aquila a causa del tremendo sisma.

Sabato 30, infine, sarà la volta del pianista barese Emanuele Arciuli, che sta seguendo una lunga ricerca per la riscoperta della musica degli indiani d’America: sarà proprio durante la sua perfomance, infatti, che verranno presentati gli attori americani Tommy Lee Jones, con un contributo video, e Wes Studi (apparso in film come “Geronimo”, “L’ultimo dei Mohicani”, “Balla coi lupi” e “Avatar”), che descriverà personalmente la sua esperienza di vita. Nell’ultima giornata saliranno sul palco anche Alessandro Baricco e il musicista John Trudell.

Sarà poi possibile seguire una serie di “Conversazioni di Frontiere”, organizzate all’ex palazzo delle Poste, dove l’Università degli studi di Bari inviterà lo stesso Alessandro Laterza, responsabile dell’omonima casa editrice, affiancato da altre personalità di spicco come il finalista dell’ultimo Premio Strega, Mario Destinati.

 

Tommaso Paolo Dattoma