Prima lo avrebbe abbindolato e invogliato con messaggi e foto a sfondo sessuale e, poi, lo avrebbe minacciato di raccontare tutto alla moglie se non l’avesse pagata. Il compagno della donna, infastidito, avrebbe chiesto ulteriori somme di denaro e, per i figli, avrebbe preteso anche zeppole e uova di Pasqua. La vittima, un commerciante di Melissano vicino della coppia, stanco delle continue minacce avrebbe denunciato i due, i quali con le accuse di tentata e consumata estorsione sono stati condannati a 3 anni e mezzo di carcere.

La vicenda

La 32enne Ines Stamerra, originaria di Casarano, avrebbe proposto al commerciante di avere rapporti sessuali con una sua amica, inebriandolo con messaggi a sfondo sessuale e una foto del seno nudo su WhatsApp. Poi, su richiesta della donna di lasciare soldi sulla finestra minacciandolo di raccontare tutto alla moglie, la vittima per paura avrebbe pagato le somme richieste pur confessando di non aver mai avuto rapporti con la presunta amica.

Ad inserirsi, in questa situazione già abbastanza surreale, è proprio il compagno di Ines, Mirko Spennato 37enne di Melissano. Quest’ultimo, per vendetta avendo scoperto i messaggi intimi fra i due, avrebbe richiesto ulteriori soldi al commerciante e, addirittura, zeppole e uova di Pasqua per i figli. L’uomo, stanco di minacce e richieste di soldi, si sarebbe opposta e si sarebbe rivolto ai Carabinieri.

Ines, difesa dall’avvocato Diego Cisternino, avrebbe sostenuto di aver chiesto il denaro come risarcimento delle accuse di essere responsabile di una diffusione del contagio da Covid, di cui era stata realmente affetta nella primavera 2020, a lei rivolte dal commerciante su Facebook. Nulla di fatto per la coppia a cui sarebbe stata confermata la colpevolezza per estorsione e tentata estorsione.