Alessandro, Tommaso, Floriana e Lucrezia, questi i nomi delle giovanissime vite spezzate ieri sera, 25 aprile, mentre tornavano a casa tutti insieme dopo una giornata di festa a bordo di un’Opel Corsa sulla provinciale 231, tra Modugno e Bitonto. Stando alle prime ricostruzioni sembrerebbe che l’auto, guidata da Tommaso, si sia scontrata frontalmente con una Renault Scenic, su cui viaggiavano un ragazzo e una ragazza, due fidanzati rimasti gravemente feriti; il giovane ha riportato trauma complesso e fratture multiple ed è ricoverato in Rianimazione al Policlinico di Bari, mentre la 19enne si trova al Di Venere sempre in Terapia Intensiva, dopo aver subito un intervento chirurgico per le fratture a una gamba e a un braccio.

Se per loro c’è ancora speranza, per i bitontini non c’è stato nulla da fare. La comunità è scioccata dalla strage e non trova pace; tantissimi i messaggi in memoria del 23enne intraprendente elettricista Tommaso Ricci, della solare animatrice di soli 20 anni Floriana Fallacara, del 24enne Alessandro Viesti, quel ragazzo gentile che lavorava con tanto impegno nella tabaccheria di famiglia, e di Lucrezia Natale, 16 anni, la più piccola del gruppo che frequentava ancora il liceo. Inimmaginabile il dolore di chi resta in queste tragedie, delle famiglie che dovranno trovare ogni giorno la forza per superare e sopravvivere a questo lutto. Con loro se ne vanno i sogni, gli amori, le amicizie nate e quelle non ancora strette, si spengono le luci di una gioventù che si schianta quotidianamente sulle nostre strade. “È un momento di grande dolore e tristezza per le giovani vite stroncate in un modo così tragico”, ha affermato il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci, annunciando il lutto cittadino per il giorno dei funerali dei ragazzi.

Anche l’U.S. Bitonto Calcio ha espresso sui social il suo immenso cordoglio per quanto accaduto. “Un dolore che accomuna l’intera comunità bitontina, ferita da una tragedia che ci fa piangere ancora una volta giovani vite spezzate prematuramente”. Sentimenti condivisi dal Bitonto C5 Femminile che scrive: “La nostra festa non potrà avere adesso gli stessi colori. Il dolore e la tristezza per la tragedia che ha colpito le famiglie dei 4 ragazzi deceduti nell’incidente di questa notte ci ferisce e ci invita a riflettere e pensare su quello che possiamo fare, anche noi, per fare in modo che questa strage infinita di incidenti mortali possa finire. Il nostro abbraccio alle loro famiglie, ai loro amici a tutta la città ferita”.