L’uscita di strada, l’impatto, le fiamme, il terrore, la morte. Nel pomeriggio del 23 marzo è avvenuta l’ennesima tragedia della strada nel Salento: questa volta la vittima è Sara Barba, una giovane donna di 32 anni, nativa di Copertino e residente ad Arnesano.

La donna si trovava alla guida di una Lancia Y ed è andata a scontrarsi contro una Fiat Punto. Entrambi i mezzi hanno preso fuoco ma, mentre il conducente della seconda auto è riuscito a salvarsi, per lei non c’è stato nulla da fare.

La 32enne, ha perso il controllo della vettura pochi metri dopo l’ingresso dello svincolo per San Cesario di Lecce e ospedale “Vito Fazzi”. La Lancia, a quel punto, completamente fuori controllo, è entrata nell’aiuola ai margini, ha colpito un albero, iniziando a prendere fuoco, dopodiché è finta sulla rampa che immette verso la tangenziale, scontrandosi con una Fiat Punto di passaggio.

L’uomo alla guida della Punto, si è schiantato contro il guardrail di destra, e il suo veicolo è andato in fiamme. Il conducente è riuscito a rompere il finestrino e a uscire, miracolosamente illeso, dalla vettura, prima che venisse totalmente avvolta dalle fiamme.

Diverso, purtroppo, il destino della ragazza alla guida della Lancia Y, che è riuscita ad abbandonare l’abitacolo infuocato, ma, nonostante l’immediato soccorso di altri conducenti, si è accasciata a terra, morendo nel giro di pochi istanti, dopo aver riportato una brutta ferita alla testa ed essere stata colpita dalle fiamme. Una scena dolorosa e drammatica, con un epilogo tragico, nonostante alcuni automobilisti di passaggio abbiano cercato di intervenire, usando anche un estintore.

Sul posto sono arrivati poco dopo i soccorritori del 118, i vigili del fuoco del comando provinciale, le volanti di polizia e i carabinieri della sezione radiomobile di Lecce. La ricostruzione della dinamica è stata poi affidata alla polizia stradale del capoluogo.