Ieri 15 marzo a Brienza, in provincia di Potenza, i carabinieri forestali hanno eseguito un sequestro preventivo per la confisca di 17mila euro a carico di una donna potentina, titola di un’azienda agricola del posto, “per aver percepito indebitamente aiuti comunitari nella campagna agricola 2020”. 

La donna, dopo aver dichiarato di essere la legittima proprietaria di alcuni terreni all’ufficio del centro di assistenza agricola che cura le domande di aiuto, ha tratto in errore l’operatore presentando visure catastali non aggiornate, delle quali risultava essere la proprietaria dei terreni interessati, occultandone la risoluzione del contratto di vendita dei terreni stessi per morosità.

Così la donna ha percepito indebitamente 17mila euro dei fondi europei da parte dell’AGEA (ente erogatore degli aiuti), con pari danni all’ente pubblico.