La Guardia di Finanza di Lecce, in occasione della Festa della donna, grazie a diversi controlli effettuati per contrastare il lavoro sommerso, ha individuato in una discoteca di Surbo (Le), 25 soggetti, durante l’orario di lavoro, senza un regolare contratto di lavoro.

I lavoratori in nero erano bodyguard, camerieri, barman, disc jockey, guardarobieri, fotografi, drag queen e lavapiatti.

Uno di questi lavoratori irregolari, di origine indiane e sprovvisto dei documenti di riconoscimento, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lecce per violazione del Testo Unico sull’Immigrazione.

Anche il titolare del locale è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per aver assunto alle proprie dipendenze un lavoratore straniero privo di permesso di soggiorno.

In seguito ad ulteriori verifiche sono stati individuati, tra i lavoratori in nero, 3 che usufruivano del reddito di cittadinanza e che sono stati segnalati prontamente alla Direzione Provinciale Inps per la revoca del sussidio.