È fuori pericolo la ragazzina di 11 anni finita in coma etilico dopo aver bevuto superalcolici durante una festa con un gruppo di amici tutti minorenni. Il fatto è accaduto lo scorso 8 gennaio a Putignano. Il gruppo di giovanissimi, tutti tra gli 11 e i 16 anni, si era riunito in un appartamento per una festa. La ragazzina, soccorsa dai sanitari del 118, è stata trasportata in ospedale dove è stata sottoposta a una lavanda gastrica.

A chiamare i soccorsi è stata una 13enne che ha poi raccontato ai Carabinieri che gli alcolici erano stati comprati presso un ipermercato. Da quanto si apprende, dai filmati delle telecamere del negozio, si vedrebbe il momento in cui i ragazzini pagano gli alcoli, tra cui rum e vodka. Secondo alcune indiscrezioni all’interno del negozio non sarebbe esposto il cartello necessario a informare sul divieto di vendita degli alcolici ai minori. “Faremo delle verifiche sulla vicenda per ricostruire quanto accaduto, su chi avrebbe venduto a dei minorenni i superalcolici. Sentirò anche i Carabinieri e la Polizia per capire come poterci coordinare per dei controlli più capillari nei prossimi giorni che qui sono di festa, perché inizia il Carnevale. Vogliamo evitare che i giorni di festa si trasformino in pretesto”. Queste le parole della sindaca di Putignano, Luciana Laera.