Ieri pomeriggio, 24 gennaio, le comunità di Massafra e Martina Franca si sono raccolte nell’ultimo saluto ai tre giovanissimi morti nel terribile incidente avvenuto domenica sera sull’ex strada statale 581. Leonardo Carucci, 19 anni, la sorellina Antonella, 13 anni, Leo Conte, 20 anni, e Giuseppe Convertino, 20 anni, quella maledetta sera viaggiavano a bordo di un’Opel Corsa che ha perso il controllo, finendo per scontrarsi con un muretto in cemento. A salvarsi è stato solo Giuseppe, riportando un trauma cranico e fratture multiple. Il ragazzo è stato sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto e sembrerebbe sia fuori pericolo; il 20enne è al momento ancora ricoverato in prognosi riservata.

I funerali dei ragazzi

Parenti, amici e cittadini hanno affollato la chiesa San Francesco da Paola a Massafra, tutti lì, in un religioso e commosso silenzio per i funerali di Leonardo e Antonella. “Preghiamo per i due ragazzi e non lasciamo sola la loro famiglia“, queste le parole pronunciate da don Giuseppe Oliva nella sua omelia per i fratelli Carucci, seguite dalla lettura del messaggio inviato dal vescovo della diocesi di Castellaneta Sabino Iannuzzi. Poi le due bare bianche hanno sfilato lungo le navate della chiesa fino all’uscita. Qui un lunghissimo applauso ha rotto l’assordante quiete e un grappolo di palloncini bianchi è stato liberato in cielo dai presenti. La stessa straziante scena si è consumata anche nella chiesa della Santa Famiglia a Martina Franca, dove sono state celebrate le esequie di Leo, il 20enne che era alla guida dell’auto prima dello schianto.