Sono 5 le persone ritenute responsabili di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e tratte in arresto dalla Guardia di Finanza di Foggia, tra il capoluogo dauno, Orta Nova, Cerignola e Melfi. Altri 5 indagati, invece, sono stati sottoposti ad obbligo di firma.

Le indagini, dirette dalla Procura di Foggia, sono iniziate all’interno di un circolo ricreativo e di una sala biliardo di Orta Nova, frequentati da persone con precedenti riguardanti la droga. Le attività di osservazione svolte dai finanzieri hanno permesso di confermare che i due locali erano utilizzati come “piazze di spaccio” .
Durante le indagini sono stati individuati alcuni corrieri addetti al trasporto delle sostanze stupefacenti tra Puglia e Basilicata, che hanno permesso l’arresto di 5 persone, nonché il sequestro di 1 kg di cocaina ed oltre 1,1 kg di marijuana ed hashish.
Successivamente sono state documentate numerose cessioni di sostanze stupefacenti e raccolti una serie di indizi che riguardano i gestori ed i fornitori delle “piazze di spaccio”.  Nei confronti di quest’ultimi, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia ha emesso determinati provvedimenti cautelari. Nelle prime ore del mattino oltre 70 finanzieri hanno eseguito le misure restrittive e 10 perquisizioni, con l’ausilio di unità cinofile, dei baschi verdi e di un elicottero della Sezione Aerea di Bari, che ha sorvegliato dall’alto le operazioni.

Singolari le modalità di comunicazione tra gli indagati principali che, nel timore di intercettazioni telefoniche, utilizzavano termini come “pizzini” per comunicare tra loro gli importi da pagare, i debiti da saldare ed il tipo e la quantità di droga da consegnare.
Attualmente, la posizione delle persone arrestate e di tutti gli indagati è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e le stesse non possono essere considerate colpevoli fino all’eventuale sentenza definitiva di condanna.