
Nel corso di una indagine avviata dalla Polizia di Brindisi, indagine denominata ‘Square‘, questa mattina è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone accusate a vario titolo ed in concorso tra loro, di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata, rapina, detenzione e porto di arma da fuoco e reati in materia di sostanza stupefacenti. L’attività svolta comprende i comuni di Brindisi, Melfi (Potenza), Aulla (Massa Carrara), Conversano (Bari) e Trani.
I controlli sono stati effettuati coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce, sulle attività illecite di un presunto gruppo malavitoso organico alla frangia brindisina della ‘Sacra Corona Unita’ operativo nei quartieri Sant’Elia e Paradiso a Brindisi.
Sono stati riscontrati durante i controlli, attività di estorsione ai danni di attività commerciali, accertate rapine, spaccio di sostanze stupefacenti, sempre riconducibili allo stesso gruppo criminale.
Il Gip del tribunale di Brindisi ha emesso quindi un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone (sette in carcere e nove ai domiciliari) indagate in concorso per detenzione illecita e cessione di sostanze stupefacenti. Sequestrata cocaina e ingenti somme di denaro.