I Carabinieri di Massafra hanno scoperto una rete di spaccio di sostanze stupefacenti a Mottola, provincia di Taranto, un’attività di vendita talmente intensa che non aveva rallentato i ritmi nemmeno durante il periodo pandemico e in pieno lockdown. L’operazione “Motula” è stata guidata dai militari con il supporto di un velivolo del 6° Nucleo elicotteri di Bari e di unità cinofile. L’indagine su 200 casi di spaccio ha portato alla scoperta dei nascondigli situati nelle campagne di Mottola o nei contatori di acqua, gas ed energia elettrica nel centro cittadino.

Le Forze dell’Ordine hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Taranto, contro 6 persone accusate di detenzione e vendita di hashish, cocaina e marijuana, tre anche indagati per rapina e minaccia aggravata con uso di ami contro un concorrente di Palagiano, al fine di assicurarsi il monopolio della vendita di droga. Cinque degli arrestati sono attualmente in carcere e uno si trova agli arresti domiciliari.