Omicidio Nicola Di Rienzo

È stato convalidato l’arresto del ragazzo di 17 anni che ha confessato di aver ucciso Nicola Di Rienzo, 21 anni, a Foggia in via Saragat il 27 novembre. Il gip del Tribunale per i minorenni di Bari Patrizia Famà ha confermato la detenzione in carcere del giovane. Il 17enne si era costituito alla Polizia dopo qualche ora dall’omicidio, che aveva spiegato di aver commesso perché Di Rienzo pretendeva che rubasse per lui, altrimenti avrebbe dovuto dargli 500 euro al mese. Il minorenne ha spiegato nel corso dell’interrogatorio di aver trovato la pistola usata per colpire il 21enne alcune settimane prima in campagna e di averla poi lasciata lì per andarla a riprendere la domenica pomeriggio, poche ore prima del delitto, solo per intimorire Di Rienzo.

Stando alle prime ricostruzioni pare che i ragazzi si siano incontrati quel giorno in un giardino pubblico per chiarirsi, fino a quando la situazione non è degenerata e il 17enne ha mostrato la pistola al 21enne che ha cercato di togliergliela dalle mani. A quel punto è cominciato un rocambolesco inseguimento proseguito per circa 100 metri, durante il quale il 17enne ha sparato 4 colpi d’arma da fuoco al torace e alla schiena dell’altro, uccidendolo. Attualmente l’arma del delitto non è, però, stata ancora ritrovata.