Nella mattinata di oggi, 14 dicembre, è stata rinviata l’udienza che si sarebbe dovuta tenere per il naufragio della Norman Atlantic, avvenuto nella notte tra il 27 il 28 dicembre 2014 a largo delle coste albanesi e costato la vita a 31 persone. Il rinvio è arrivato a seguito dell’indisponibilità del collegio giudicante. Per oggi era in programma la discussione del difensore del comandante della nave, Argilio Giacomazzi. L’arringa che si sarebbe dovuta discutere è slittata al 4 gennaio 2023. La prossima udienza è fissata per il prossimo 21 dicembre, sede in cui avverrà l’arringa dei legali della società greca Anek.

Dalla Procura di Bari sono state chieste 23 condanne e un’assoluzione. Per Argilio Giacomazzi e Carlo Visentini, legale rappresentante della società ‘Visemar di Navigazionè srl, armatrice della motonave Norman Atlantic, è stata chiesta la pena di 9 anni di reclusione. Chiesta anche la condanna delle due società imputate al pagamento di sanzioni pecuniarie quantificate in 400mila euro per Visemar e 600mila euro per Anek.