L’esplosione di un bacomat a Ordona, nel foggiano, ha svegliato tutto il paese. L’esplosivo utilizzato dai criminali era stato inserito nella fessura del bancomat stesso causando nella deflagrazione ingenti danni anche alla struttura: distrutti vetri, porte e parte della muratura.

Le indagini sono affidate ai carabinieri ora intenti a visionare i filmati delle telecamere di sicurezza. Il sindaco di Ordona, Adalgisa La Torre ha dichiarato “Brutto risveglio
per la nostra comunità composta da 2.800 abitanti, nel nostro paese a
maggio scorso è stata chiusa la filiale Bper e adesso temiamo che anche questo gruppo bancario possa eliminare lo sportello bancomat, creando notevoli disagi per i
cittadini”. La stessa ha continuato dicendo di auspicare che “ciò non avvenga e che ci sia maggiore presidio delle forze ordine per garantire maggiore sicurezza a tutti”.