La Corte d’Appello di Lecce ha confermato la condanna a 8 anni di reclusione per l’ex sacerdote, Francesco Caramia della chiesa Giustino De Jacobis, del quartiere Bozzano di Brindisi. L’ex parroco, 48 anni, avrebbe abusato sessualmente di un chierichetto, ed era stato arrestato nel giugno 2016 dai Carabinieri di Brindisi.
L’indagine era iniziata dopo la denuncia di un pediatra brindisino che seguiva la vittima perché i genitori avevano notato dei cambiamenti nel bambino. Il ragazzo, ascoltato quando aveva 16 anni, aveva confermato le violenze. Sarebbero avvenute a 8 anni, tra 2008 – 2009, un paio di volte a settimana dopo il catechismo. Caramia lo avrebbe anche minacciato qualora avesse raccontato ciò che avveniva in sacrestia, facendo perdere il lavoro al padre e distruggendo la sua famiglia. Il 18 settembre 2017 l’ex prete è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Brindisi. La sentenza della Corte d’Appello ha confermato la richiesta del Pm Stefano Nozza a 8 anni di carcere e al pagamento di 20mila euro di provvisionale.