Poche lettere e un cuore, tutto di grandi dimensioni, disegnate con spray rosso dove proprio non se ne sentiva il bisogno, cioè le antiche mura della chiesa del Santissimo Salvatore in agro di Loseto a Bari. Una costruzione risalente al 1400 imbrattata da ignoti vandali nella notte del 31 ottobre scorso. A denunciare lo sfregio Fabrizio Milone, presidente di Retake Bari, che sottolinea come non sia certo il primo caso: “Pensiamo ad esempio alla chiesa di Sant’Agostino a Carbonara, ancora piena di scritte. Essendo in altezza e su pietra il graffito, dovrà essere effettuato da un restauratore professionista, non potremo proporci noi. Assurdo pensare che sempre più giovani girino con bomboletta spray per vandalizzare i luoghi della cultura”. La presidente del quarto Municipio di Bari, Grazia Albergo, aggiunge: “Mercoledì denunceremo alle autorità competenti la situazione, per cercare di risalire ai responsabili. Quel che è certo è che le dichiarazioni d’amore si incidono nel cuore, non sulle pareti, per di più di un bene vincolato. Ora dovremo intervenire con la Sovrintendenza per ripristinare i luoghi. Questi atti sono sempre da condannare”.
Bari, vandali imbrattano con spray rosso la chiesa di Loseto del XV secolo
Una costruzione risalente al 1400 imbrattata da ignoti vandali nella notte del 31 ottobre scorso