Nella serata del 31 agosto, nel quartiere “San Paolo” di Bari, è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari, finalizzato al controllo di luoghi di aggregazione e alla circolazione stradale, a prevenire furti e altri reati predatori, nonché a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Per il servizio sono stati impiegati decine di militari della Compagnia di Bari San Paolo, supportati dalle Aliquote di Primo Intervento dei Carabinieri di Bari, unità cinofili per la ricerca di armi e stupefacenti, dallo squadrone eliportato Puglia, dall’11° Reggimento Puglia e da un elicottero.

Diverse sono state le perquisizioni personali e domiciliari eseguite, nonchè controlli a soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari e accessi ispettivi a esercizi commerciali della zona. Durante una delle perquisizioni, è stato rinvenuto, nel vano sottoscala condominiale, un involucro contenente 136 grammi “hashish” e circa 6 grammi di “eroina”, mentre all’interno di un doppio fondo nascosto dietro un’edicola votiva, con all’interno due statuette di santi, ubicata nel giardino di una palazzina di edilizia popolare, sono stati rinvenuti quasi 400 grammi di “cocaina”. Nella circostanza, il proprietario di un cucciolo di cane corso, a cui erano state mutilate le orecchie è stato denunciato a piede libero per maltrattamenti di animali. Le attività di ispezione dei luoghi hanno consentito di rinvenire, sempre nel sottoscala condominiale, anche 5 decespugliatori, 2 martelli pneumatici, un trapano elettrico, 2 motori a scoppio per irrigazione, un’idropulitrice, un soffiatore per foglie e attrezzatura edile varia di verosimile provenienza furtiva, sottoposta a sequestro a carico di ignoti.

Con l’ausilio di militari specializzati del Nucleo Antisofisticazione e Sanità Bari sono stati controllati due bar e un circolo privato, contestando, in un caso, violazioni in materia igienico-sanitario ed elevando una sanzione amministrativa di euro 2.000 per “mancata compilazione manuale haccp” e “mancanza di attestato di formazione per alimentarista”. Nel circolo privato sono stati identificati 13 persone non socie. A seguito dei contestuali controlli alla circolazione stradale nel quartiere, proseguiti per tutta la serata, i Carabinieri hanno infine contestato due contravvenzioni al codice della strada, per mancato uso delle cinture di sicurezza e utilizzo di cellulare alla guida”