Ventisette anni di reclusione: è la pena a cui la Corte di Assise di Bari ha condannato il 51enne Saverio Mesecorto, imputato per l’omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione, di Anna Lucia Lupelli, l’anziana 81enne trovata morta nella sua casa di Carrassi a Bari il 13 settembre 2021, uccisa con otto coltellate. L’uomo, da dieci anni addetto alle pulizie del palazzo, reo confesso, era stato fermato già due giorni dopo il delitto. E’ stato riconosciuto responsabile anche del reato di rapina: stando alle indagini,   sarebbe entrato in casa della anziana con il pretesto di un bicchiere d’acqua ma in realtà per portarle via denaro, armato di un coltello, con il quale avrebbe poi colpito a morte la donna. La Corte lo ha condannato anche a risarcire le parti civili, cioè le due figlie della vittima e l’associazione antiviolenza ‘Fermi con le mani’: 20mila euro per ciascuna delle due figlie e 1.000 per l’associazione. Le motivazioni della sentenza saranno depositate fra 30 giorni.