Il 13 settembre 2021 l’anziana Anna Lupelli perse la vita, uccisa a coltellate nel suo appartamento in via Gabrieli, a Bari. Il 51enne Saverio Mesecorto è accusato di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione, e rapina. L’addetto alle pulizie del condominio, infatti, stando alla ricostruzione accusatoria, si era introdotto nella casa dell’81enne per chiederle un bicchiere d’acqua e poi rubarle 1000 euro e una carta di credito. Mesecorto ha confessato il 16 settembre 2021 e oggi, 3 maggio 2022 è iniziato il processo in Corte d’Assise. L’associazione “Fermi con le mani” e le figlie della donna si sono costituite parte civile. Questo il commento della presidente di Fermi con le mani Tiziana Cecere: “La costituzione di parte civile assume una fortissima valenza, poiché riconosce che fatti criminosi come questo non rappresentano una lesione dei diritti dell’essere umano da intendersi quale fatto privato, ma costituiscono un profonda ferita per tutta la società civile e per il nostro sistema di valori”. Il processo continuerà il 4 luglio prossimo e saranno ascoltate le due figlie di Mesecorto – che hanno contribuito alle indagini –, alle quali aveva confidato l’accoltellamento della signora Lupelli.
