Tribunale

Resta ai domiciliari il soccorritore accusato di abusi sessuali a bordo di un’ambulanza. Il Tribunale del Riesame di Bari ha rigettato il suo ricorso con motivazioni che verranno rese note nelle prossime settimane. L’uomo, 36enne presidente di un’associazione di volontariato, secondo l’ipotesi accusatoria avrebbe abusato di una studentessa universitaria ubriaca, probabilmente dopo averla sedata, soccorsa all’uscita di una festa che si era svolta nel Palaghiaccio di Bari la notte di Halloween, fra il 31 ottobre e il primo novembre scorsi. L’accusato continua a negare la violenza.