Bari, occupazione Hotel Palace: la destinazione d'uso rimarrà invariata. Segretario Fisascat:
Bari, occupazione Hotel Palace: la destinazione d'uso rimarrà invariata. Segretario Fisascat: "Non tutto è chiaro"

“Nel corso della task force di ieri, il presidente Leo Caroli ci ha comunicato che la destinazione d’uso dell’albergo non cambierà comunicandoci, quindi, un aspetto positivo in questa delicata faccenda” così commenta il membro della segreteria Fisascat Michelangelo Ferrigni. La vicenda legata all’occupazione dell’Hotel Palace di Bari, cominciata lo scorso lunedì, sembra stia per avviarsi verso una conclusione positiva. Nella giornata di ieri infatti è arrivata una nuova comunicazione da parte dei proprietari della struttura, annunciando che l’albergo non cambierà la sua destinazione d’uso e quindi i suoi lavoratori potrebbero non perdere il posto.

Con questo cambio di rotta la società che ha acquisito l’albergo dovrebbe farsi carico di tutti gli 88 lavoratori, ma per averne la certezza bisognerà aspettare la giornata di domani quando ci sarà la firma degli accordi per il futuro dei lavoratori alla presenza dei sindacati. L’incontro avverrà negli uffici della regione Puglia.
Il segretario Filcams CGIL Bari Antonio Miccoli ha così commentato la notizia: “Adesso la dichiarazione della proprietà dell’immobile, ovvero che la struttura sarà destinata ad ospitare ancora un albergo, consentirebbe infatti di poter fare ricorso, ad esempio, agli ammortizzatori sociali – continua Miccoli e ad ipotizzare l’utilizzo della clausola sociale, nell’ipotesi appunto di una nuova gestione dello storico albergo. Ipotesi che sarà verificata nel prossimo incontro con la task force regionale”

Nonostante la buona notizia, per il segretario della Fisascat Ferrigni le cose non sono molto chiare: “Non tutto è chiaro ancora. Questa mattina si sarebbe dovuta tenere la consegna delle chiavi della struttura da parte della Soiga alla società Palace Eventi. Ciò non è avvenuto perché la Palace Eventi ha parlato di presunti problemi di sicurezza legati agli estintori e sulla presenza del presidio dei lavoratori. Questo sarà un ulteriore tema che verrà affrontato in sede di task force. Certamente attiveremo anche il tavolo prefettizio”.
Ci sarà quindi da aspettare domani per vedere come si evolverà la vicenda dell’Hotel Palace e accertare se la nuova società che ha acquisito la struttura, lasciando la destinazione d’uso invariata, reintegrerà tutti i dipendenti o se ci sarà un cambio di organico totale.