Un 21enne, accusato di pornografia minorile nei confronti di ragazzi tra i 12 e i 16 anni e altri reati legati alla diffusione di immagini pedopornografiche, è stato arrestato dalla Polizia di Bari sabato 29 gennaio. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, è stato eseguito dalla Polizia postale di Foggia in collaborazione con il compartimento della Polizia postale e delle comunicazioni di Roma.

Gli agenti della Polizia postale sono riusciti a risalire al ragazzo grazie alla denuncia dei genitori di una delle minorenni; la madre di un’adolescente si è accorta che la figlia subiva delle minacce e delle richieste di estorsione da parte di una persona che l’aveva contatta su un social network, e che l’avrebbe indotta anche a scattarsi foto nude. Nel corso della perquisizione in casa del 21enne sarebbero stati sequestrati i dispositivi elettronici che contenevano centinaia di immagini e video pornografici.

Al ragazzo, accusato di pornografia minorile, è imputata anche l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico e di istigazione a pratiche di pedofilia, per aver creato numerosi canali su un social network destinati allo scambio di materiale pornografico, invitando anche i partecipanti a diffondere immagini, video e nomi delle adolescenti.