La città di Bari continua a sporcarsi di manifesti e muri imbrattati. Questa volta è stata scelta, come meta per diffondere il messaggio dei No Vax la Scuola dell’infanzia Collodi, dove, questa mattina è stato trovato un manifesto per contrastare la vaccinazione dei bambini. Il manifesto è stato tolto da Leonardo Rizzi mentre accompagnava il figlio a scuola. Dino è uno stenuo volontario nella segnalazione e risoluzione dei problemi della città. Il manifesto citava: “Giù le mani dai bambini”, definendo inoltre, carnefici i genitori che portano i loro figli a vaccinarsi.

Questo manifesto è stato affisso vista la mancanza di un muro sul quale scrivere, come era successo presso la scuola Vittorio Emanuele. Anche in questo caso, Leonardo e altri volontari si sono mossi immediatamente per ridipingere la facciata. “Non è la stessa cosa di affiggere un manifesto abusivo del circo”, sono state queste le parole di Leonardo che avrebbe strappato dalla città qualsiasi segno che potesse ledere la sua bellezza.

Ci sono gruppi su Facebook dove i No Vax discutono della questione, tutt’altra storia è invece imbrattare una città. Questi messaggi lanciano un chiaro segnale di contrarietà, ma che non deve essere universale, ognuno deve essere libero di far vaccinare il proprio figlio o meno senza essere condizionato da un manifesto o da un muro imbrattato. Peggio ancora se, usando parole forti, si instaura nel genitore quella paura di andare a ledere “volontariamente” il proprio figlio se si sottopone a vaccino.