Sulla bacheca di Emiliano, nella giornata di ieri è stata postata una foto davanti a una farmacia di Bari. La farmacia in questione, unica a poter effettuare tamponi e che si sia ritrovata ad aprire le porte di domenica in un giorno di festa, è stata assalita da una folla di persone in fila per effettuare tamponi rapidi prima di proseguire con le festività. Un assembramento di possibili positivi, tutte le raccomandazioni, quali distanziamento, mascherina e vaccino, sembrano passare in secondo piano a cenoni e regali.

Continua a spaventare la dubbia efficacia del vaccino sulla variante Omicron, che fa innalzare la curva dei contagi con estrema facilità. Solo nella giornata di ieri ci sono stati 883 e due morti. Nonostante si trattasse di giorni di festa, sia a Natale che San Stefano gli hub vaccinali hanno continuato a somministrare dosi per proseguire la campagna anti covid.

Non è la prima né l’ultima farmacia che vede file chilometriche per effettuare un tampone, questa volta non si tratta però di puntare il dito contro il solito malfunzionamento della sanità, si tratta anche della coscienza delle persone, delle precauzioni da tenere sempre in considerazione, ma soprattutto del rendersi conto che, ancora, non si può abbassare la guardia. Meno che mai la mascherina.