I Carabinieri di Bari, a seguito di controlli domiciliari a carico di soggetti ritenuti vicini a un clan operante nel quartiere San Pasquale di Bari, hanno arrestato in flagranza di reato, per detenzione di droga e furto aggravato di energia elettrica un 61enne pregiudicato, risultato percettore di reddito di cittadinanza, e denunciato in stato di libertà per furto di energia elettrica un 55enne pregiudicato. I Carabinieri del Nucleo Operativo, coadiuvati nelle attività da un’unità cinofila antidroga del Nucleo di Modugno, hanno trovato in casa dell’arrestato, 12 dosi di cocaina (5,6 grammi circa) e 1500 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio, bilancini per la pesatura della droga ed attrezzatura per il suo confezionamento, documentazione contabile afferente allo spaccio dello stupefacente.

Inoltre, grazie all’ausilio di personale tecnico dell’ENEL, i militari conclamavano anche il furto di corrente dalla rete pubblica, grazie a un by-pass del contatore, opportunamente reso inservibile dall’arrestato, con un danno economico per l’azienda quantificato in circa 2.220 euro. Nel contempo, l’attenzione dei Carabinieri si è rivolta anche ad un altro allaccio abusivo alla rete elettrica, questa volta operato senza nemmeno il bisogno di by-passare il contatore poiché assente, approntato dal 55enne, residente nel medesimo complesso, che veniva deferito in stato di libertà per il furto di circa 4.735 euro di corrente. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato condotto in carcere, mentre la droga ed il materiale rinvenuto sono stati sequestrati, unitamente al denaro che verrà depositato su libretto giudiziario intestato al Fondo Unico per la Giustizia.