Il problema delle poche corse e dei pullman strapieni continua, protagonista anche questa volta è la tratta Bari-Conversano. Persone in piedi nel corridoio del bus, inestinte il distanziamento sociale per prevenire la diffusione del contagio, il pericolo di una frenata brusca che porti al ferimento di adulti e ragazzi, ripetute discussioni sull’uso della mascherina: insomma, prendere un bus che ti porti a lavoro e a scuola è un delirio. Una vera organizzazione, soprattutto nelle ore più affollate, sembra non esserci. Ma i problemi non finiscono qui, il biglietto controllato alla discesa dal mezzo, un sali e scendi continuo per contare le persone, inoltre i controllori sono spesso al capolinea, non possono così controllare quello che succede durante il viaggio. Le richieste di nuove corse per evitare queste situazioni sgradevoli e pericolose sono già pronte per essere inviate, perché le persone che usufruiscono del mezzo pubblico non ne possono più.