foto di repertorio

Gli agenti della Polizia Stradale di Gioia del Colle, dopo essersi imbattuti in un cumulo di rifiuti abbandonati costituiti principalmente da masserizie, hanno concentrato la propria attenzione su un quadernone a righe, con il nome di una ragazzina che frequentava la seconda media in una scuola di un’altra cittadina, sempre in provincia di Bari.

Da quel quaderno, appartenuto ad una bambina che, nel tempo, è divenuta un’apprezzata dottoressa ricercatrice che lavora lontano dalla Puglia per conto di una nota casa farmaceutica, contattata telefonicamente ed estranea ai fatti, è stato ricostruito l’intero percorso che il quaderno aveva fatto nel corso di tutti questi anni, fino ad arrivare all’ultimo detentore.

L’uomo, credendo di farla franca, ha pensato di recarsi in campagna e scaricare il contenuto di un intero camion di rifiuti. Rintracciato dagli agenti della Polizia Stradale di Gioia del Colle, ha ricevuto una sanzione amministrativa per abbandono di rifiuti non pericolosi, pari a 600 euro.

E’ stato inoltre invitato a ripristinare l’area, con l’obbligo di conferire l’intero carico di rifiuti presso le aree ecologiche adibite al conferimento e allo smaltimento degli stessi.