Il Tribunale di Bari, durante il processo a carico di Marco e Gianluca Jacobini, ex presidente e condirettore, accusati di falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza, ha deciso che la Banca Popolare di Bari non sarà responsabile civile

Sono in totale 2700 gli azionisti che si sono costituiti parte civile dopo aver perso il valore delle azioni comprate e che hanno chiesto il risarcimento danni alla banca. L’estromissione dalla responsabilità civile era stato chiesto dalla Popolare di Bari durante l’udienza del 27 settembre scorso.

Gli azionisti, dunque, dovranno chiedere i danni a Marco e Gianluca Jacobini, qual ora saranno ritenuti responsabili del crac della Banca Popolare di Bari. La richiesta di estromissione da parte della banca è stato chiesto anche in merito al processo sul crac Fusillo, la Procura deciderà a fine ottobre.

“La Banca è fuori da questo processo penale relativo agli anni 2014 e 2015. Sicché – sottolinea il presidente di AssoAzionistiBpBari, Giuseppe Carrieri – tutte le richieste risarcitorie potranno essere avanzate solo in sede civile. Con grandi difficoltà. Una brutta notizia per i soci che si erano costituiti parte civile nel processo penale”.