La notizia del blackout nella sala operatoria dell’ospedale San Paolo, con l’equipe medica costretta ad usare la torcia di uno smartphone per finire l’intervento, ha fatto parecchio rumore.

Si è tenuta nelle scorse ore una riunione per la messa in sicurezza dei sistemi elettrici della struttura ospedaliera tra l’Area tecnica aziendale ed E – Distribuzione, società del gruppo Enel che gestisce la rete di media e bassa tensione in Italia.

“Le due società hanno lavorato in sinergia per testare e migliorare il funzionamento di tutti gli apparati elettrici”, si legge in una nota diffusa dall’Asl.

“E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete di media e bassa tensione in Italia, dopo opportuni controlli, non ha rilevato alcun problema di funzionamento sulla propria rete elettrica a servizio dell’ospedale S. Paolo di Bari – si legge in una nota della società -. Le interruzioni risultano imputabili agli apparati di proprietà della struttura ospedaliera. In questi giorni E-Distribuzione, pur estranea ai fatti, ha offerto il proprio supporto ai tecnici dell’ospedale che dopo sopralluoghi congiunti hanno riscontrato la necessità di intervenire sui loro impianti elettrici. E-Distribuzione, continuerà a rendersi disponibile per far fronte a eventuali altre necessità della struttura ospedaliera”.