Come degli 007 siamo sulle tracce del truffatore napoletano che spaccia orologi, bracciali e profumi tarocchi per pezzi di marca. Nella sua rete, oltre al padre del nostro Antonio, è finito anche il genitore di un suo amico, fermato dal truffatore nel parcheggio dell’Ipercoop di Santa Caterina.

Il primo colpo, ricordiamo, risale alla settimana scorsa quando il 53enne napoletano è stato fermato dalla Polizia mentre tentava di truffare un cittadino filippino. La denuncia a piede libero, però, non ha fermato la sua voglia di racimolare dei soldi truffando la gente.

Stando a quanto ci ha raccontato la vittima, il napoletano, sempre con la stessa tecnica, è riuscito ad attaccare bottone con l’anziano e dopo uno scambio di battute ha tirato fuori la scusa della partenza e dei monili che potrebbero essere fermati alla dogana.

Una volta data la busta contenente orologi, bracciali e profumi, il 53enne gli ha chiesto dei soldi per fare benzina. Il 70enne vedendo il bottino e non capendo di essere stato raggirato ha deciso di uscire il portafogli e di consegnarli 50 euro. Il napoletano, non contento, gli ha chiesto altri soldi ed è proprio in quel momento che l’anziano ha capito la truffa e se n’è andato con i monili.

Dopo un’attenta analisi si è scoperto che orologi, profumi e bracciali erano tarocchi e non valevano nemmeno la 50 euro data dall’anziano. Noi comunque siamo sulle sue tracce e di certo non gli renderemo la vita facile.