Torniamo ad occuparci del filone delle case popolari, questa volta vi raccontiamo una duplice storia che arriva da una palazzina del quartiere San Girolamo di Bari.

Qui una casa, disabitata da tanto tempo e sottoposta a sequestro giudiziaria, la scorsa settimana è stata assaltata e qualcuno ha tentato di occuparla abusivamente. La Polizia Locale, grazie ad una soffiata, è intervenuta immediatamente, con gli abusivi che si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce. L’abitazione è stata poi “sigillata”.

Ma non finisce qui perché questa storia si intreccia con quella di Anna, che abita al piano superiore con un figlio piccolo e suo marito.

“Sono qui da un anno e mezzo, ma la casa non è mia, è di un’altra assegnataria – racconta -. Non l’ho occupata abusivamente, hanno visto che eravamo in difficoltà perché vivevamo per strada e ci hanno fatto stare qui per un anno e mezzo, all’assegnataria non serviva questa casa. Lei è morta, ora c’è il nipote che ha la residenza ma non è venuto mai ad abitare”.

“Io pago tutte le bollette che sono intestate all’assegnataria deceduta, non è mai stato cambiato nulla – continua Anna -. La scorsa settimana sono venuti alcuni tecnici dell’Arca per dei lavori, nessuno mi ha chiesto chi fossi e perché mi trovassi qui. Ora i parenti dell’assegnataria rivogliono la casa, mi hanno dato tempo finché non trovo un’altra sistemazione, ma io non so dove andare e c’è una casa al piano di sotto disabitata”.

“Spero che mi aiutano, ho un figlio piccolo che frequenta qui l’asilo – conclude -. Ora arriva l’inverno, dove andiamo a vivere? Sotto i portici?”.