mazzetta banconote 50 euro
foto di repertorio

Gianmario Conforti, ingegnere 41enne di Noci, e Nicola Masellis, coetaneo di Sannicandro, sono al centro di un’inchiesta, chiusa poche settimane fa dai pm e nata in seguito ad una denuncia presentata da un funzionario del Comune di Sannicandro, e indagati per istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti.

I due episodi incriminati riguardano una tangente da 25mila euro per dirottare una gara d’appalto da 370mila a Toritto e un’altra promessa di denaro, non meglio quantificata, per una gara da 356mila a Grumo, secondo quanto riportato da La Repubblica.

Gli avvisi di conclusione sono stati notificati e ora i due dovranno chiarire la propria posizione in merito ai fatti. Il dipendente pubblico, da cui è partita la denuncia ai Carabinieri e che ha ricoperto il ruolo di responsabile della Cuc (Centrale unica di committenza) dei Comuni di Binetto, Toritto, Santeramo, Casamassima, Modugno, Cassano Murge, Grumo Appula, Acquaviva e Valenzano, ha raccontato di avere subito ripetute pressioni per entrare a far parte della commissione di gara. Toccherà agli inquirenti decidere se chiedere il rinvio a giudizio o mettere fine alla vicenda.