I Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno arrestato M.M. 50enne, di origini albanesi, pluripregiudicato, sorvegliato speciale di PS con obbligo di soggiorno a Binetto.

L’uomo, volto noto alle forze dell’ordine, oltre a essere sottoposto alla sorveglianza speciale doveva presentarsi, quotidianamente, presso la Stazione Carabinieri di Grumo Appula per l’apposizione della firma, percorrendo la via più breve da Binetto a Grumo Appula.

Tuttavia l’indole del soggetto, dedito continuamente a violare le leggi, ha portato i militari a pedinarlo per verificare se, effettivamente, dopo l’apposizione della firma, tornasse nel comune di Binetto, a piedi o in bicicletta come era solito dire.

Durante i continui servizi, i militari hanno scoperto che il 55enne, una mattina dopo aver firmato in caserma si è allontanato a piedi, raggiungendo un bar del centro cittadino per poi, a distanza dal comando Stazione, andare in un parcheggio dove alla guida di un’autovettura con targa straniera si allontanava facendo perdere le tracce.

Analogo riscontro è stato poi accertato nei giorni seguenti, infatti, dopo l’apposizione della firma, il 55enne si allontanava sempre a piedi, ma opportunamente pedinato a distanza è stato notato nuovamente raggiungere un parcheggio, ove alla guida della stessa auto si allontanava in direzione Toritto anziché Binetto. Dopo la quarta violazione i carabinieri hanno bloccato M.M. contestandogli la violazione continuata delle prescrizioni imposte ossia quella di trattenersi nel comune di Grumo Appula, per buona parte della mattinata o quella di non rientrare subito a Binetto.

Le sorprese per i militari non sono finite qui poiché sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di un telefono cellulare, violando l’ulteriore prescrizione di non possedere strumenti di comunicazione. Ma c’è di più, poiché l’uomo non solo non aveva provveduto alla conversione della patente di guida, ma se ne andava in giro con un’auto rubata il 9 marzo 2020 a San Severo.

A questo punto il 55enne è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, mentre si è proceduto al sequestro del telefono cellulare e dell’autovettura.