Villa Vera, un’antica dimora stile Liberty, è stata rasa al suolo questa mattina. Alcune ruspe hanno iniziato ad abbatterla intorno alle 6:30 di questa mattina nonostante il parere sfavorevole dell’avvocatura dello Stato.

La villa, per chi non lo sapesse, si trova all’inizio di via Amendola, tra alcuni degli edifici del Campus universitario. Sulla via sono presenti numerose dimore antiche e per questo motivo, dopo la notizia dell’improvviso abbattimento, il professor Nino Greco, presidente dell’Archeoclub di Bari sta scrivendo, insieme ai cittadini, associazioni e comitati territoriali, una proposta per una norma regionale affinché vengano tutelati i siti antichi e le ville storiche non vincolate, baresi e pugliesi.

“Ci stupisce che l’impresa che ha acquistato Villa Vera a febbraio 2021 abbia già avuto tutte le autorizzazioni per iniziare i lavori. Si sta realizzando un vero e proprio massacro della città e la voce dei baresi è completamente inascoltata” sottolinea Donato Cippone, Coordinamento di Cittadini, Associazioni e Comitati territoriali per la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei territori a Bari e in Puglia.

“La Soprintendenza in queste occasioni non si muove, mentre per altre è molto severa. Anche il Comune di Bari non li ascolta. Noi non molliamo e continueremo a provare a scuotere le coscienze”.