Abbiamo spesso denunciato l’accumulo di rifiuti sui frangiflutti. Bottiglie di plastica, lattine, vetro, mascherine, sigarette e tanto altro non si trovano solo a ridosso del molo sant’Antonio, ma anche a Largo Giannella, la rotonda sul mare che sta prendendo nuova vita.

“Tutti questi rifiuti – denunciano Danilo Cancellaro e Dino Tartarino, presidente e vice di Sos Città – si trovano a qualche centimetro dal mare ovvero su tutta la fascia di costa prospiciente largo Giannella. È assurdo che il nostro mare debba essere inquinato da comportamenti ostili e ripetuti che devono far riflettere l’amministrazione comunale perché non possiamo permettere che simili comportamenti possano verificarsi indisturbati in pieno centro a Bari”.

“Non v’è dubbio che di fronte a simili immagini anche noi, cittadini civili e rispettosi dell’ambiente, dobbiamo chiedere scusa al nostro mare per tutti questi rifiuti perché per colpa di qualche incivile, ci tocca fare i conti con l’inquinamento. Tuttavia – proseguono – non dobbiamo nasconderci dietro alcune semplici scuse spesso utilizzate quali ad esempio la presenza di pochi cestini portarifiuti o alla non costante pulizia di quel tratto dato che una cosa è certa: tutti quei rifiuti da Largo Giannella non finiscono in acqua da soli”.

“Per questo bisogna pensare e trovare delle soluzioni. Data la tipologia di rifiuti, è abbastanza evidente che trattasi ormai della cattiva abitudine di molti giovani di festeggiare i propri compleanni a mezzanotte sul mare. Un’idea e una proposta per contrastare tale fenomeno potrebbe essere quella di realizzare delle “Stappo Zone” così da invogliare i giovani cittadini a festeggiare lì piuttosto che in altre zone, magari anche in situazioni più attrezzate, e contemporaneamente permettere all’Amiu di svolgere un lavoro più semplice e agevole. Nel frattempo però, sarebbe sicuramente un ottima cosa aumentare i cestini portarifiuti presenti in quel tratto, magari dando anche la possibilità di differenziare” continua Danilo Cancellaro.

“Data la bellezza e il punto strategico del tratto – concludono -, non possiamo permetterci che Bari soffra situazioni di questo tipo. Per questo chiediamo al sindaco Antonio Decaro di fare uno sforzo maggiore e di cercare di intervenire al più presto affinché la fascia di costa venga completamente ripulita dai rifiuti sia per ripristinare la situazione di decoro e pulizia sia per chiedere scusa al nostro mare, spesso maltrattato da alcuni nostri concittadini”.