«Il 30 e 31 gennaio scorsi tutto il personale viaggiante ha vissuto dei bruttissimi momenti a bordo dei nuovissimi e tecnologici treni Stadler. In quei due giorni, le condizioni climatiche avverse hanno messo a dura prova tutta la Ferrovia e a causa della neve si sono verificati gravissimi episodi di mancata frenatura». 

Iniziava così un pezzo pubblicato dal nostro giornale il 16 maggio del 2015. Il 30 e 31 gennaio, come ovvio, erano la fine del 2014. Avevamo raccolto le dichiarazioni di alcuni macchinisti e capitreno, garantendo loro l’anonimato per evitare ripercussioni di ogni tipo. Quel pezzo senza una prova visibile – e gli altri articoli pubblicati in quel periodo sulla gestione delle Ferrovie Appulo Lucane (FAL) -, aveva scatenato la reazione dell’azienda.

Oggi, in piena estate, sei anni dopo quella denuncia, riceviamo un video inquietante su cosa realmente successe in quei momenti rischiosi per il personale e i passeggeri delle FAL. Nelle immagini, commentate dal personale di bordo, si può ricostruire in maniera dettagliata l’accaduto nella stazione Moccaro (Tra Avigliano città e Avigliano scalo, in Basilicata). Un passeggero (manutentore delle FAL) è costretto a salire al volo sul convoglio, perché la nuova locomotiva Stadler non frena. Il mezzo arriva lungo, poi, in considerazione della leggera pendenza, torna indietro nonostante si cerchi di azionare il sistema frenante.

Il passeggero è costretto a salire con il treno in movimento, seppure con una marcia lentissima. Nei commenti del personale si possono cogliere anche alcuni importanti dettagli tecnici, incomprensibili a chi non mastica termini e tecnologie del sistema ferroviario. Abbiamo pensato a lungo se fosse opportuno pubblicare il video. Alla fine abbiamo scelto di farlo per dare dignità alle dichiarazioni delle nostre fonti dell’epoca, alcune delle quali risucchiate dal sistema aziendale e sindacale dopo i mancati interventi da parte della politica e delle istituzioni.

Siamo sicuri che l’azienda da allora abbia provveduto a risolvere il problema, che in caso di abbondanti nevicate i treni delle FAL freneranno senza problemi. Al netto di quanto possa essere successo e di ciò che sia stato fatto per risolvere il problema tecnico, resta la questione legata alla credibilità della nostra informazione, e alla fiducia che i nostri lettori ripongono nel nostro lavoro quotidiano.

Non tutti comprendono il sacro rapporto tra un giornalista e le sue fonti. Tanti sono i San Tommaso, quelli che se non vedono non credono. Questo è quello che successe quell’inverno, denunciato all’epoca e mostrato oggi, 6 anni dopo, in questo video inedito.