Anita Pallara, presidente nazionale di Famiglie Sma, è stata protagonista di uno spiacevole evento accaduto sul volo Ryanair in partenza da Bari e diretto a Cagliari.

A denunciarlo è proprio lei che sui social racconta “preparo tutta la documentazione richiesta per viaggiare con una SEMPLICE CARROZZINA ELETTRICA, pago un biglietto normale come tutti nonostante il mio non sia un trattamento normale. Dobbiamo spiegare 100 volte che le carrozzine non sono bombe ad orologeria ma semplici carrozzine elettriche, difficilmente siamo chiamati passeggeri ma siamo sigle. Per l’esattezza io sono charlie”.

“Mio padre e mia madre si occupano di organizzare la carrozzina pronta per essere imbarcata, stacchiamo i contatti, imballiamo il joystick, facciamo vedere come sbloccare e bloccare i freni per muoverla a mano. Ryanair non ha uno spazio dedicato in stiva, le carrozzine vengono caricate come bagagli, come merce, nessuna attenzione verso una cosa sacra”.
“Risultato arrivo a Cagliari e mi ritrovo con una carrozzina completamente inutilizzabile, sono lontana da casa, non mi posso muovere e la mia carrozzina nuova (aprile 2021) per un banale volo aereo è distrutta. Le carrozzine non sono oggetti. È come se da ieri improvvisamente mi avessero tagliato le gambe e le braccia, senza avvertirmi, senza anestesia. È un dolore e una violazione dei propri diritti e del proprio corpo inimmaginabile”.