Bari - il GIP Giuseppe De Benedictis Foto ARCIERI

Emergono nuovi particolari in merito all’indagine a carico dell’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis per quanto riguarda l’accusa di detenzione illegale di armi da guerra. Stando alle ultime notizie, l’ex giudice avrebbe conservato a casa del suocero, l’88enne Mauro Lanotte, alcune pistole e fucili non legalmente detenuti.

La scoperta e il conseguente sequestro è stata fatta dagli uomini della Squadra Mobile di Bari nell’appartamento dell’88enne sito a Bisceglie. Lanotte è un ex ufficiale dell’Esercito, anche lui con la passione per le armi e detentore di pezzi legali.

Secondo i primi accertamenti, pare che il materiale possa non essere riconducibile a De Benedictis, considerando anche i rapporti tesi tra i due. Ricordiamo che l’ex giudice è al momento in carcere con l’accusa di corruzione in atti giudiziari e detenzione di arsenale da guerra.