La Dda di Lecce ha chiuso le indagini nei confronti dell’ex gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis, dell’avvocato penalista barese Giancarlo Chiariello e di altre nove persone, accusate di tangenti in cambio di scarcerazioni.

Nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari sono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in corruzione in atti giudiziari, corruzione per atto contrario al dovere d’ufficio e rivelazione del segreto d’ufficio.

Sono le accuse dell’ordinanza di custodia cautelare che il 24 aprile scorso ha portato in carcere De Benedictis e Chiariello, quest’ultimo scarcerato e messo agli arresti domiciliari nei giorni scorsi.

Per De Benedictis, che si è dimesso dalla magistratura, la difesa ha depositato istanza di revoca della misura ed è in attesa della decisione del gip.