Dopo quasi una settimana torna al centro della polemica l’ormai famosa serenata del cantante neomelodico Andrea Zeta, che ha attirato centinaia di persone in Via Principe Amedeo, nel quartiere Libertà di Bari.

Dopo il botta e risposta social col sindaco Antonio Decaro, il cantante si è giustificato, e per certi versi vantato, di aver “scatenato il delirio nonostante non ci fosse alcuna pubblicità dell’evento, solo qualche voce”.

I social si sa, non perdonano, e lasciano sempre una traccia di ciò che è successo. Come segnalano molti lettori, infatti, non è vero che l’evento è stato esente da ogni pubblicità e che, come scrive l’artista sui social, “la gente si è riversata in strada non appena ho iniziato a cantare”. La serenata aveva una vera e propria locandina con tanto di luogo e orario di ritrovo.

Il cantante infine si è difeso sui social affermando che “tutta l’Italia era assembrata per gli europei e tutti erano in silenzio. Non sono un ragazzo che dà brutti esempi e chi mi segue lo sa benissimo. L’unica colpa che ho é la gente che mi ama. Forse questo non fa piacere a qualcuno”.