Più volte vi abbiamo raccontato il degrado che persiste in piazza Moro e in piazza Umberto. Spesso e volentieri, sia italiani che migranti, dopo aver bevuto e assunto droga litigano ed innescano risse che a volte rischiano di coinvolgere gli ignari passanti.

Pare che il ragazzo col cappello bianco, immortalato nel video, armato di catena si sia vendicato rispetto ad un’altra aggressione nei confronti del ragazzo col cappello blu che è stato colpito con un bottigliata alla schiena.

I cartoni di vino vuoti gettati per terra e le bottiglie di vetro, spesso spaccate, sono la cartolina che la città di Bari offre ai turisti che ogni giorno arrivano nella stazione centrale del capoluogo pugliese. La zona inoltre, è una delle più presidiate da Polizia e Carabinieri, aiutati anche dall’esercito di “Strade Sicure”.

Con noi parlano anche un ragazzo extracomunitario, in Italia da 6 anni e senza documenti, ed una signora, che bazzicano in quella zona, “Noi non diamo fastidio a nessuno. Per colpa di questi incivili soffriamo noi – racconta il ragazzo -. Dopo le risse loro scappano e le Forze dell’Ordine se la prendono con noi che in realtà non abbiamo fatto nulla”.

“Non importa se sei africano o italiano, l’inciviltà non ha bandiera”, conclude. Resta il fatto che dopo anni di progetti, dichiarazioni e prese di posizione, piazza Moro e piazza Umberto restano zone degradate ed altamente insicure.