Si chiude, dopo non poche polemiche, l’indagine sulle “plafoniere d’oro” montate nella nuova sede della Regione Puglia e finite al centro della cronaca nazionale.

Secondo i giudici le 1703 plafoniere non sono mai state pagate a 637 euro l’una.

Sarebbero stati invece due progettisti, in maniera fraudolenta, a “gonfiare” i prezzi. Le accuse di concorso in falso ideologico e truffa aggravata riguardano anche i direttori dei lavori: Domingo Sylos Labini, 77enne, ingegnere di Bitonto, e Luigi Mirizzi, 76 anni, architetto di Conversano.

In sede di assestamento finale, i direttori dei lavori hanno però ricalcolato il prezzo da pagare alle imprese per le celeberrime plafoniere d’oro, prevedendo questa volta il prezzo di listino delle “Zumbotel” ovvero 341 euro, quasi la metà rispetto ai 637 iniziali.

Nonostante tutto però vengono considerati i reati avvenuti perché nel frattempo erano state emesse le determine di liquidazione in favore dell’impresa.