“570mila euro presi, progetti estesi ma i soldi te li sei presi?”. Questa è la scritta accusatoria comparsa sul muro del campo Rosiello di Bitonto.

Il messaggio è rivolto al sindaco, Michele Abbaticchio. Non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino sui social.

“Il vandalo sa persino che i soldi comunali non sono trasferibili, ovviamente, su un conto corrente personale – si legge nel post -. Forse sa anche che, una volta impegnati per ristrutturare uno stadio non possono più essere utilizzati per altre opere. E, se mi conosce un pochino, sa anche che i flussi dei soldi del mio conto corrente si sono, letteralmente, dimezzati per lavorare solo come Sindaco. Basta scaricare le mie dichiarazioni dei redditi dal 2012 in poi, liberamente visionabili. Si chiama trasparenza”.

“Per quanto taluni possano pensare che chiunque svolga attività politica è ladro, corrotto e mafioso – continua -. Di questa esperienza mi porto dentro anche questo, con il ricordo di non poter neanche gioire pubblicamente di vittorie calcistiche della mia Città, augurando grandi vittorie alla squadra”.

“Perché in questo caso, se qualcosa va male, oltre che ladro sei anche uno iettatore. Forza U.S. Bitonto, sempre e comunque: il nome della mia Città in giro per platee sportive mi procurerà sempre soddisfazione”, conclude Abbaticchio.