“Non c’è particolare preoccupazione per la variante indiana. Con due dosi viene fronteggiata bene, ma è chiaro che tutto è in divenire e dobbiamo anche scambiare le informazioni con il ministero della Salute per capire se queste varianti siano già allo studio per l’aggiornamento dei vaccini”.

A dichiararlo è il governatore della Regione, Michele Emiliano, dopo la notizia dell’aumento dei casi in Puglia associati alla variante indiana.

“I vaccini vengono aggiornati di anno in anno ed è possibile che di fronte a queste varianti gli scienziati stiano già per predisporre un loro aggiornamento – spiega -. Noi ci accingiamo alla terza vaccinazione degli operatori sanitari, in autunno, e quindi speriamo di avere la certezza o dell’efficacia dei vaccini attuali o avere versioni più aggiornate dei vaccini”.

“Abbiamo alzato moltissimo il livello del tracciamento sui casi di questa variante e il nostro lavoro ha dato dei buoni risultati – afferma Emiliano -. Parliamo di una variante comunque più veloce e meno sensibile ai vaccini, ecco perché sta diventando dominante”.

“Il tracciamento in questo periodo storico è fondamentale perché i casi sono pochi e quindi bisogna sbrigarsi e tentare di isolare il virus – conclude -. Non è una missione facile, non ci siamo riusciti in nessuna parte del mondo con il tracciamento a eradicare la diffusione del virus, però in questo modo almeno rallentiamo la diffusione”.