La Regione Puglia ha avviato “un’attività straordinaria di sequenziamento” dei ceppi virali Covid per limitare la diffusione della variante indiana.

A dichiararlo è l’assessore alla Sanità della Regione, Pierluigi Lopalco. Nel caso di positività accertata in persone che hanno viaggiato, che erano vaccinate o che sono state ricoverate dopo il peggioramento della malattia, viene avviata immediatamente l’attività di sequenziamento del virus per capire se si tratta di variante indiana (o delta).

Il sequenziamento viene svolto anche in caso di “nuovi focolai a rapido sviluppo”, aggiunge Lopalco. “Abbiamo due laboratori che lavorano sul sequenziamento – conclude l’assessore – e siamo fra le regioni italiane che hanno depositato più sequenze”.