foto di repertorio

Emergono nuovi dettagli sulle indagini attorno alla morte di Mihalcea Vasile, 46enne romeno trovato senza vita in un casolare a Carbonara con una grossa ferita da arma contundente alla testa.

A seguito delle dichiarazioni della sua compagna, che assicurava di aver assistito ad un litigio tra la vittima ed un suo amico connazionale, il 44enne pregiudicato Gheorghe Busuoic era stato arrestato mentre era a bordo di un treno.

Durante l’interrogatorio dello scorso 28 maggio, la donna avrebbe però cambiato totalmente la versione dei fatti, raccontando che Busuoic avrebbe lasciato il casolare in tarda serata dopo una cena tranquilla e non si sarebbe mai scatenata alcuna lite tra i due.

Sempre secondo la versione della compagna di Vasile, due persone si sarebbero introdotte nella loro abitazione durante la notte, colpendoli con un bastone e uccidendo quindi il 46enne romeno.

Già la prima versione della compagna della vittima non era stata del tutto convincente, così Antonella Cafagna, gip del Tribunale di Bari, ha scarcerato Gheorghe Busuoic revisionando la sua gravità indiziaria.