È passato quasi un anno dall’arrivo dei monopattini a Bari, ma purtroppo qualcuno non sembra aver ancora capito come si debbano utilizzare.

A raccontarci la sua storia è Gianni, centauro barese, che lo scorso 11 giugno intorno alle ore 15:00 è caduto dalla moto, insieme al suo passeggero, per colpa di due ragazzi sul monopattino.

“Ero al semaforo in via Papa Giovanni 23° e per evitare il monopattino che sfrecciava contromano sono caduto – racconta Gianni -. Fortunatamente il mio passeggero aveva una cartella che nella caduta gli ha fatto da cuscino. Il conducente aveva addirittura il telefono in mano, è assurdo”.

Oltre il danno arriva la beffa, “i due non si sono neanche fermati per prestarmi soccorso, ma siete dei fessi – spiega il centauro -. Sul semaforo ci sono le telecamere ed in più sia il motore che il monopattino sono collegati al satellite, trovarvi sarà un gioco da ragazzi”.

Attimi di paura per il povero Gianni che mentre ci mostra le ferite pensa alle sue figlie, “ho rischiato di non vederle mai più, per questo ho deciso di denunciare i responsabili per omissione di soccorso”.

L’ultimo appello è al sindaco della città di Bari, Antonio Decaro, “si è preso la responsabilità di autorizzare i monopattini a Bari? Si prendesse la responsabilità anche per questi incidenti. Non deve scappare il morto per trovare la soluzione”, conclude arrabbiato.