I Carabinieri della Stazione di Bari Principale, ieri mattina, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato 43enne, residente nel quartiere Madonnella, per tentata estorsione continuata.

L’uomo, soggetto tossicodipendente, solo lo scorso 8 giugno era stato sottoposto, a seguito delle indagini conseguite ad intervento per lite familiare, alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla madre 73enne, vittima di continue vessazioni e minacce finalizzate a ottenere denaro per l’acquisto di sostanza stupefacente.

Il 43enne, però, non ha desistito e, nel corso della notte tra il 10 e l’11 giugno, ha tempestato l’anziana di messaggi vocali e scritti via smartphone, recanti minacce di morte per convincerla a ritirare la denuncia e consegnargli il denaro per l’acquisto di droga.

La mattina, poi, intorno alle 8.45, l’uomo, alla luce della resistenza della madre, si è recato presso l’abitazione familiare iniziando ad urlare e scalciare alla porta d’ingresso, tanto da indurre la madre, terrorizzata, a chiamare i Carabinieri che, accorsi immediatamente, hanno bloccato e tratto in arresto D.A.

Il PM di turno, quindi, ha deciso di associare l’uomo presso il carcere di Trani, attesa l’evidente inidoneità delle altre misure cautelari. A renderlo noto è l’Arma con un comunicato stampa.