Le immagini del lungomare, a due passi dal teatro Margherita, hanno sconvolto tutta la cittadinanza. Le fiamme, il fumo nero e la navetta B di 18 metri diventata una carcassa, hanno sollevato innumerevoli dubbi sulla manutenzione dei mezzi del trasporto pubblico barese.

Per fortuna non ci sono stati feriti, soprattutto grazie alla prontezza dell’autista che ha fatto scendere tutti i passeggeri presenti. Gli attimi concitati prima che le fiamme si espandessero per tutto il cabinato, sono stati raccontati dall’autista, Antonio Pirrò, a Corriere.

Pirrò sottolinea di non essere un eroe, come molti invece l’hanno appellato, ma di aver fatto solo il suo dovere. L’autista, notato il fumo dal vano motore, ha aperto immediatamente le porte e, non riuscendo a spegnere l’incendio, ha fatto scendere i passeggeri dal mezzo.

L’autista si è rivisto come il capitano della nave che, nel momento in cui affonda, l’abbandona solo quando tutti i passeggeri sono in salvo. Al momento sono ancora in corso gli accertamenti sul veicolo, ma non si esclude possa essersi trattato di un guasto al motore.