Erano originari di Triggiano Angelo Vito Gasparro e Roberta Pistolato, i due coniugi baresi residenti a Piacenza tra le 14 vittime della funivia precipitata tra Stresa e Mottarone.

Angelo, di 45 anni, faceva la guardia giurata, Roberta, neo laureata in medicina, lavorava invece come guardia medica all’Asl di Piacenza.

Avevano deciso insieme di festeggiare il 40esimo compleanno di lei sul lago Maggiore. Come tanti altri, avevano lasciato la Puglia per cercare lavoro al nord.

Roberta, un anno fa, aveva perso la sorella per colpa del covid. Il destino ancora una volta è stato troppo crudele per lei e la sua famiglia.